Ametista: tutte le proprietà e benefici
L’ametista è una pietra in grado di regolare la flora batterica e il riassorbimento dei liquidi, attenuando le tensioni e i dolori. Scopriamola meglio.
Descrizione dell'Ametista
Classe minerale: ossidi, gruppo dei quarzi. Formula chimica: SiO2 + (Al, Fe, Ca, Mg, Li, Na)
L’ametista appartiene alla famiglia dei quarzi cristallini e deve il suo colore violetto alla presenza di tracce di ferro. Si forma tramite processo idrotermale a partire da soluzioni di acido silicico a bassa concentrazione di ferro che si raccolgono nelle cavità prodotte dai vapori gassosi nel magma vulcanico o, più raramente, nelle fessure della roccia.
I caratteristici raggruppamenti di cristalli su una matrice comune si chiamano “druse”.
Elemento
Acqua: l’elemento acqua riguarda la sfera delle emozioni e della femminilità (amore, guarigione, compassione, riconciliazione, pace, sonno, sogni e sensitività).
Chakra collegato all'Ametista
Sesto chakra Ajna (“Fronte o Terzo Occhio”) e settimo chakraSahasrara (“Corona”)
Mitologia
Il nome "ametista" proviene dal greco antico amethystos e significa "colui che non si ubriaca". Infatti, già a quei tempi era nota per la sua capacità di favorire la lucidità mentale e si utilizzava nelle feste dedicate a Bacco per il suo potere di mantenere sobrio chi la teneva con sé.
Ai tempi dei Greci e dei Romani anelli di bronzo con un’ametista erano considerati antidoti contro il male.
Durante il Medio Evo, l'Ametista era più cara del diamante ed era utilizzata dall'alto clero e dalla nobiltà, nell'anello dei cardinali, dei re, dei duchi come simbolo di potere assoluto poiché chi conosceva lo spirito poteva dominare anche la materia.
Effetto sul corpo dell'Ametista
L’ametista regola la flora batterica nell’intestino e il riassorbimento dei liquidi, stimolando il metabolismo e migliorndoa lo stato fisico generale.
Attenua le tensioni e i dolori, soprattutto quelli collegati al mal di testa, come cefalee ed emicranie, alle ferite e ai gonfiori. È utile nella cura delle malattie nervose, delle vie respiratorie e della pelle.
Effetto sulla psiche
L'ametista è una pietra lunare (Yin) che risveglia in noi l'aspetto femminile dell'Universo: l’intuizione superiore. È la porta per la nostra suprema realizzazione interiore, è la pietra per ritrovare il nostro vero Sé.
Ci offre pace interiore, serenità, equilibrio e armonia, elimina le inquietudini, risveglia la pazienza e allontana l'egocentrismo. Scioglie la paura e aiuta ad affrontare con più coscienza le situazioni. Ideale per superare i momenti di tristezza ed episodi di depressione lieve, soprattutto legati a perdite o danni subiti.
Permette di rilassarsi sotto stress. Calma le tensioni e gli stati agitativi ed è utile per la meditazione. Dà sollievo in caso di insonnia, allontana gli incubi e rende più chiari i sogni.
Aumenta la consapevolezza e la sensibilità spirituale, e ci conduce verso le emozioni più elevate. Favorisce l’introspezione e purifica il subconscio, crea una fede profonda e permette di vedere la perfezione divina in tutte le cose.
Come usare l'Ametista
L’ametista può essere scaricata sotto l’acqua corrente. Per ottenere effetti duraturi sul piano spirituale si consiglia di portare l’ametista sempre con sé a stretto contatto con la pelle. Si può anche mettere sotto il cuscino o sul comodino per favorire il sonno e far luce sulla natura dei propri sogni.
Si possono distribuire druse o frammenti di ametista nella casa per influenzare positivamente lo stato d’animo di chi la frequenta.
Per quanto riguarda la terapia a livello fisico, si può mettere un cristallo per una notte in un bicchiere d’acqua e berlo al mattino a digiuno nel caso di disturbi al sistema nervoso o all’intestino oppure tenerlo a diretto contatto con la zona interessata.