Spesso abbiamo la sensazione di star dando tanto senza ricevere nulla. E’ una sensazione che sopravviene sopratutto quando siamo tristi: quando si dà senza ricevere una ricompensa si può arrivare a pensare che il mondo non merita la nostra dedicazione. Perché dare tanto e ricevere poco stanca.
Se capita anche a te, la miglior cosa da fare è abbandonare il tuo posto e relegare questi obblighi che ti sei imposto: è uno scambio che è tossico per te e che, proprio per questo, distrugge la tua salute. La mancanza di reciprocità finisce con l’alimentarsi di una spirale di disillusione e dolore.
Alcune persone riescono a risucchiare tutta la nostra energia, a volte senza neanche rendersene conto. E’ proprio per questo che è importante chiarire queste questioni. Altre volte, invece, chi risucchia la tua energia lo fa consapevolmente, e in tal caso è meglio mettere a prova questo interesse smettendo di sforzarci per soddisfare le necessità altrui, per vedere cosa succede.
Non serve a nulla dedicare tutto te stesso a una persona che non muove neanche un dito per te. Non serve aiutare costantemente qualcuno nel fare un lavoro al quale lui stesso non è interessato. Non ci fa bene dare senza ricevere, e non possiamo dedicarci completamente agli altri dimenticandoci di noi stessi.
E’ possibile ringraziare gli altri per ciò che fanno per noi in tanti modi. Possiamo farlo con un semplice sorriso, con le parole giuste o delle azioni. La reciprocità sana è quella che ha alla base uno scambio che risponde alla gratitudine. Offrire un “grazie” o un qualsiasi altro atto di ricompensa vuol dire riconoscere che la persona che abbiamo di fronte a noi ha fatto qualcosa che ha generato felicità.