DAMIANA
La damiana (Turnera diffusa, var. aphrodisiaca) appartiene alla famiglia delle Turneraceae. Nota per le proprietà antidepressive e tonico stimolanti naturali, è utile in caso di insonnia, stress e ansia. Scopriamola meglio.
Proprietà della damiana
Le foglie della damiana contengono un glicoside cianogeno, resine, un olio essenziale, tannini e una sostanza amara (denominata damianina e dalla struttura ancora non determinata). La pianta haazione antidepressiva e tonico-stimolante generale che possono essere sfruttate in caso di affaticamento fisico o intellettuale, stanchezza, condizioni di stress e depressione, calma l’ansia e aiuta a combattere nervosismo e insonnia.
La damiana possiede anche proprietà afrodisiaca, il che ne fa un valido aiuto in casi di astenia sessuale e impotenza maschile di origine psicologica, soprattutto in caso di ansia da prestazione ed eiaculazione precoce. All'azione riequilibrante del tono dell'umore, si accompagna la stimolazione dei centri nervosi spinali che controllano la funzionalità degli organi sessuali. In particolare sembra che la damiana agisca sul centro dell'erezione localizzato al livello del sistema nervoso parasimpatico pelvico-sacrale nell’uomo; e rafforza il sistema ormonale femminile, in presenza di dismenorrea, amenorrea e dolori mestruali.
Il suo fitocomplesso è capace perciò di ripristinare il desiderio sessuale in entrambi i sessi. Per questa ragione è indicata nel trattamento dei disturbi sessuali sia maschili, che femminili, in caso sterilità, per contrastare diminuzione della libido e della prestazione sessuale, nella cura dell’impotenza e in caso e della frigidità.
La presenza dell’olio essenziale conferisce alla damiana un’azione espettorante, utile per curare tosse, bronchite e asma.
Ha infine una leggera attività diuretica e antisettica delle vie urinarie, data dall’arbutina, indicata in caso di cistite, infezioni della vescica e del tratto urogenitale.
Modalità d'uso
USO INTERNO
Solo ad alte dosi può dare una lieve sensazione di dolore nella regione prostatica, alle dosi indicate non ha nessun effetto collaterale.
800 mg di estratto secco sottoforma di compresse o capsule, da assumere in 2 tempi: preferibilmente al mattino e/o nel primo pomeriggio lontano dai pasti. Si consiglia di assumere il prodotto effettuando cicli di trattamento della durata di circa 2 settimane.
Controindicazioni della damiana
Non esistono controindicazioni particolare per l'assunzione regolata della damiana. Tuttavia, in caso di dosaggio eccessivo, possono verificarsi alcuni effetti collaterali come insonnia e mal di testa e dolori al fegato e alla prostata.
La damiana inoltre, interagendo con i farmaci per il controllo dei livelli glicemici, è controindicata nei pazienti diabietici.
DROSERA
Proprietà della drosera La Droseraè una pianta dall'azione antispasmodica, broncosedativa, antisettica, decongestionante, antinfiammatoria ed espettorante, grazie in particolar modo ai principi che contiene, come: naftochinoni, glucosidi, oli essenziali, flavonoidi, antociani, enzimi proteolitici, tannini, resine, minerali, acido citrico e acido malico.
Tutti questi fitocomplessi sono contenuti nelle foglie, in particolare, il droserone, che è una sostanza utilizzata come calmante per diverse tipologie di tosse, in particolare la tosse stizzosa.
Si pensa infatti che la Drosera rotundifolia sia in grado di agire in particolare come calmante della muscolatura liscia dei bronchi (e sembra anche di quella intestinale).
Modalità d’uso Le parti utilizzate della drosera sono tutte le parti aeree che vengono raccolte d'estate. La drosera si usa fresca o essiccata in un luogo ventilato, caldo e buio. Con la drosera si può fare un infuso utilizzato per la tosse e le infiammazioni in genere dell'apparato respiratorio, dimostrando anche una leggera proprietà antibiotica.
Come preparare l'infuso di drosera - Unire 250 ml di acqua bollente con un cucchiaino di pianta, lasciando riposare per 10 minuti. Filtrare e consumare fino a 4 tazze al giorno.
In commercio esistono diversi rimedi contro la tosse che contengono estratti o tinture di drosera, associati anche ad altri estratti vegetali che hanno una azione mucolitica.
La drosera non viene utilizzata in cucina a causa del suo sapore acido e amaro.
Controindicazioni della drosera La drosera può presentare alcuni effetti collaterali, perciò è bene consultare un medico prima dell'assunzione. Questo, infatti, sarà in grado di indicare i farmaci con i quali la drosera potrebbe interferire (come quelli per l'ipertensione o malattie infettive), e stabilire il giusto dosaggio per evitare problemi al tratto urinario. La linfa delle foglie, inoltre, può provocare irritazione alla pelle.
Descrizione della pianta La drosera (Drosera rotundifolia) è una pianta erbacea della famiglia delle Droseraceae. Conosciuta anche come pianta carnivora, è in realtà una pianta insettivora che cattura le sue prede mediante secrezioni vischiose.
La drosera può raggiungere una altezza di circa 20 cm, presenta foglie obovate e con un lungo picciolo e lunghi tentacoli con peli porporini. Proprio questi ultimi sono responsabili della secrezione dii un liquido vischioso utilizzato per intrappolare piccoli insetti.
I fiori della drosera sono piccoli e bianchi e fioriscono in primavera, mentre in invernola pianta si chiude in una sorta di ibernacolo per affrontare il periodo di riposo.
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