GARCINIA
- perdita di peso - controllo del colesterolo
DESCRIZIONE BOTANICA
Denominazione botanica: Garcinia cambogia Desr. -
Sinonimi: Citrin (TM), Citrimax (TM) -
Nomi stranieri: ingl. - Gamboge, Cambodia
Parti usate: buccia del frutto
Nella famiglia botanica delle Guttifere o Clusiaceae che comprende piante originarie dell'Asia e dell'Australia, troviamo un genere chiamato Garcinia al quale appartengono diverse specie interessanti dal punto di vista fitoterapico: Garcinia gummi-gutta (Garcinia cambogia), Garcinia mangostana, Garcinia dulcis, Garcinia livingstonei ecc.
Si tratta di specie arboree originarie delle foreste del sud-est asiatico e dell'India.
La Garcinia cambogia è un albero sempreverde di modeste dimensioni ed i fiori sono unisessuali, sessili ed ascellari. Le foglie sono verde scuro, lucide, a forma ellittica o ovale. Il frutto può assomigliare ad una piccola zucca gialla o rossastra oppure viene descritto come un frutto giallastro a forma di peperone.
Indicazioni dalla moderna bilbiografia
- controllo dei livelli di colesterolo
- diete finalizzate alla perdita di peso
- riduzione dell'appetito
USO POPOLARE
Il frutto della Garcinia cambogia è stato utilizzato tradizionalmente nella preparazione di prodotti alimentari, avendo un gusto molto particolare. Ha raccolto recentemente molto successo popolare come rimedio naturale nella perdita di peso.
La Garcinia come molte Clusiacee, produce una resina di gomma arancio-marrone usata una volta come pigmento in polvere. Alcune oleoresine sono state sfruttate per le loro proprietà fisico-chimiche (isolanti, adesive, protettive) o medicinali.
La Garcinia, il cui frutto possiede una scorza che è utilizzata da secoli a fini terapeutici, è un taglia-fame efficace ed è considerata come il migliore brucia grassi naturale poiché è capace di inibire l’ assorbimento e la sintesi del grasso e del colesterolo, dunque è particolarmente raccomandata per i regimi alimentari dietetici. Gli estratti di Garcinia impediscono dunque l' accumulo di grasso: sembrano diminuire l' appetito ed aumentare allo stesso tempo il consumo di glucosio. La Garcinia ha anche un effetto lassativo.
L'industria dei prodotti dietetici incorpora sempre la Garcinia nei propri prodotti. È spesso uno degli ingredienti indispensabili degli integratori che contengono anche altre sostanze o piante apprezzate per favorire la perdita di peso.
EVIDENZE SCIENTIFICHE
Gli effetti della Garcinia sono sa attribuirsi ad una sostanza presente nella buccia, l’acido idrossicitrico, o HCA.
I primi studi sull’HCA e la perdita di peso sono stati fatti su animali verso la fine degli anni 1960.
Si è provato che l' HCA può diminuire l' appetito, inibire la produzione di grasso ed aumentare la produzione di energia.
In primo luogo, interferisce con un enzima necessario per immagazzinare il grasso, forse quello responsabile dell’immagazzinamento di più grasso di quanto ne possa smaltire il corpo. Gli animali da laboratorio sembrano depositare meno grasso nell'addome quando gli si somministra la Garcinia cambogia oltre che una dieta ad alta percentuale di grassi. L’eccessivo contenuto di grasso addominale (denominato anche grasso viscerale), che circonda gli organi del corpo quali i reni ed il fegato, è associato a ipertensione, colesterolo alto e diabete. Inoltre sembra che la Garcinia cambogia possa indurre il corpo ad usare i depositi grassi per trasformarli in energia durante un esercizio prolungato quando normalmente vengono consumati prima i carboidrati semplici.
Negli studi sugli animali, l’acido idrossicitrico, sembra anche ridurre l’appetito alzando la quantità di serotonina nel corpo. La serotonina è un neurotrasmettitore (un prodotto chimico che trasporta i messaggi tra le cellule nervose) che si pensa coivolto nel controllo dell’appetito.
Gli studi clinici sugli esseri umani, tuttavia, hanno avuto risultati misti sulla riduzione dell’appetito; alcuni hanno mostrato un blando effetto, mentre altri hanno segnalato una diminuzione del 15-30% nell'ingestione di cibo.
Ulteriori studi sono necessari per dimostrare o confutare scientificamente l'efficacia della Garcinia nel controllo del peso corporeo.
In altri studi indipendenti, la Garcinia ha dimostrato di impedire lo sviluppo delle ulcere allo stomaco in animali da laboratorio esposti all'alcool. Anche se il processo esatto è ancora poco chiaro, l’HCA della Garcinia sembra ridurre la produzione eccessiva di acido nello stomaco che può contribuire allo sviluppo delle ulcere allo stomaco. Questa pianta probabilmente può anche aumentare la capacità del rivestimento dello stomaco di resistere al danno.
CONSIGLI DI PRUDENZA
Le informazioni di cui sopra non intendono sostituire il consiglio del vostro medico, del farmacista, o di un altro professionista in campo sanitario. Lo scopo è informativo e non è indicare che l'uso del prodotto è sicuro, adatto, o efficace per chi legge.
Non sono conosciuti tutti rischi, gli effetti secondari, o le interazioni connesse con l'uso dei prodotti di erbe perché sono stati fatti pochi studi certi sul loro uso in esseri umani.
Si prega, prima di assumere prodotti di questo tipo, di consigliarsi con il medico al fine di informarsi sulle eventuali interazioni o se il prodotto interferisce con la capacità di guidare e di usare macchinari.
CURIOSITA' La mangosta della Penisola di Malacca detta anche mangostano (Garcinia mangostana) è considerata come uno dei migliori frutti tropicali. È un frutto globuloso da 3 a 7 cm di diametro, il cui epicarpo, abbastanza resistente, è spesso viola. Il frutto grosso come un’arancia è leggermente lobato in corrispondenza dei segmenti interni commestibili. La polpa bianca del frutto è succosa, acidula, profumata, e contiene alcuni semi oblunghi. E' ottima cruda, in gelato, in macedonia, in marmellata, ha sapore simile a quello del lampone e come gli agrumi ha proprietà astringenti.
GYNOSTEMMA
La Gynostemma Pentaphyllum Makino é una pianta medicinale originaria dei paesi asiatici come la Cina, il giappone, India e Corea. La Gynostemma Pentaphyllum Makino é una liana spontanea e perenne, viene impiegata nella medicina tradizionale asiatica come tonico e nelle bronchiti. Alcuni studi effettuati tra gli anni 80-90 hanno identificato nella Gynostemma Pentaphyllum circa 90 saponine, denominate poi gypenosidi, con struttura simile alle saponine presenti nel ginseng. Poichè le saponine presenti nel ginseng sono responsabili dell'azione adattogena, e tonica di questo, si ipotizza che i gypenosidi presenti nella Gynostemma Pentaphyllum siano altresì responsabili della stessa azione adattogena, tonica e di tutte le attività di cui é responsabile il Ginseng. Alcuni autori hanno suggerito inoltre che i gypenosidi possano essere "utili nella prevenzione e trattamento dell' aterosclerosi".