VALERIANA
valeriana officinalis
pianta sedativa, tranquillante, spasmolitica, ipotensiva, utile per ansia, angoscia, stress, fobie, cefalea, spasmi gastrici, colite, agitazione, tachicardia, utile in menopausa, vampate, mal di testa,disturbi mestruali, ipertensione
VALERIANA, valeriana officinalis pianta erbacea comune, tipica delle regioni fredde Europee, si trova anche in Asia boreale e occidentale, naturalizzata anche in America del Nord, può raggiungere il metro e mezzo di altezza. Ha un odore fortemente sgradevole. Il termine valeriana, deriva da "valere" avere forza, valore, dovuto alle virtù terapeutiche della pianta, considerata una "panacea".
Famiglia delle Valerianacee
Parti usate Valeriana: rizoma e radici
PRINCIPI ATTIVI Valeriana Contiene OLIO ESSENZIALE , idrocarburi monoterpenici, a base di pinene, camfene, limonene, esteri del borneolo ( isovalerianato di bornile, acetato di bornile), velene, valerenale, velerinone, formiato di bornile, isobutirrato di geranile, eugenolo, acido acetico, formico e malico, valerianina, catinina, isovalerianato di bornile, acido valerianico, due acidi valeriotannici, alcool chesilico, micillagine, resine, contiene anche iridoidi i valeropotrati (che comprendono i valtrati, valtrato isovalerossidrina, acevaltrato, valeroclorina) diidrovaltrati, omodivaltrato, faurinone, alcaloidi, numerosi enzimi e colina,acido clorogenetico, acido caffeico, Beta-sitosterolo, tannini, gomme e molti altri componenti.
ATTIVITA' Valeriana Sedativa, spasmolitica, ipnotica (senza dare dipendenza nè assuefazione) aumenta l'attività del GABA, riduce l'ansia e la tensione, abitualmente usata come sedativo, tranquillante e sonnifero, ha attività depressiva sul SNC. E' utile come spasmolitica, ipnotica, nelle sindromi ansiose, come coadiuvante nelle convulsioni, nella insonnia, nell'affaticamento intellettuale, nello stress, nella cefalea, nella emicrania, negli spasmi gastrici, nei crampi addominali e nelle coliti, nelle patologie nervose. Di aiuto come ansiolitico, nelle sindromi nevrotiche, nella nevrosi fobica, isterica ed ossessiva, nelle angosce, negli stati di agitazione maniacale, nella insonnia, nei disturbi della menopausa, e nei disturbi mestruali, nella sindrome pre-mestruale, nella tachicardia, nelle palpitazioni, non provoca senso di intorpidimento al risveglio, è un sedativo del sistema nervoso centrale, migliora la qualità del sonno. Utile sotto controllo medico anche per l'epilessia, abbassa la pressione sanguigna, ha effetti anticonvulsivi .(sentire sempre il proprio medico curante, e non interrompere mai senza parere medico le terapie in corso)
USO ESTERNO Valeriana esternamente per trattare ulcere, varici, ferite e foruncoli.
NON USARE Valeriana è bene non somministrare la valeriana in chi soffre di disturbi epatici o renali, di ipotensione, o bradicardia, non usare in gravidanza ed in allattamento, alle dosi indicate è una pianta sicura.
NON ASSOCIARE Valeriana ad alcol, alle droghe sedative, ai rilassanti muscolari, agli antistaminici
VIOLA DEL PENSIERO
Viola del Pensiero viola tricolor
contiene acido salicilico, ha una azione diuretica, depurativa,espettorante, emolliente, antinfiammatoria, gotta, patologie dell'apparato urinario
VIOLA DEL PENSIERO, viola tricolor L. Famiglia delle Violacee, esistono due qualità, una Viola tricolor arvensis, piccola a fiore bianco, ed una Viola tricolor vulgaris con i fiori viola.
Famiglia delle Violacee
Parti usate Viola del Pensiero, la pianta intera.
PRINCIPI ATTIVI Viola del pensiero Mucillagini, rutina (flavonoide), saponine, carotenoidi, tannini, flavonoidi, gaulterina (salicilato di metile), derivati salicilici.
ATTIVITA’ Viola del pensiero Depurativa per la pelle, diuretica, analgesica, la parte aerea della pianta ha azione depurativa, tossifuga, espettorante ed emolliente. (Droga usata: parte aerea). Reumatismo, gotta, patologie dell’apparato urinario.Le mucillagini ed i derivati salicilici hanno attività antinfiammatoria, , i FIORI ricchi di di flavonoidi ed antocianosidi migliorano la circolazione del microcircolo, gli stessi flavonoidi conferiscono alla Viola del Pensiero anche proprietà diuretiche e depurative , emollienti ed antipuriginose, e quindi la pianta è utile nelle affezioni della pelle Per la crosta lattea si può somministrare al lattante un infuso diluito nel latte (sentire il pediatra). Si usa la pianta sia per uso esterno che per uso interna, potenzia l’attività di detossicazione dell’organismo da parte degli organi emuntori come fegato, reni, intestino e pelle, potenzia in modo blando l’attività epatica, la secrezione biliare, la diuresi e contrasta validamente l’eccessiva secrezione delle ghiandole sebacee, è una pianta utile al frenaggio , alla stimolazione della depurazione del sangue, e stimola il metabolismo, è di aiuto nelle cure depurative e nelle cure di primavera, è un buon coadiuvante nelle forme reumatiche e nella arteriosclerosi, l’azione viene rafforzata in associazione con Bardana, Carciofo, Fumaria. Ha anche una blanda azione lassativa.
USO ESTERNO Viola del Pensiero in forma di impacchi per trattare, acne, eczemi, psoriasi, dermatiti, ulcerazioni, crosta lattea, ma non ci sono studi che ne confermino l’efficacia.
CONTROINDICAZIONE Viola del Pensiero ; cautela in gravidanza e allattamento.
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