Le pareti verdi ecologiche, o creeper wall, sono un'innovazione che sta sempre più sviluppandosi per il rinverdimento urbano e per la rivalorizzazione di edifici sia pubblici che privati. Scopriamo cosa sono, le diverse tipologie e i loro vantaggi
Di Mira Tonioni
Le pareti verdi ecologiche vengono create grazie a tecniche che permettono di posizionare il verde in modo verticale lungo muri o altre infrastrutture.
I nomi per queste realizzazioni sono differenti e vengono conosciute soprattutto come creeper wall, muri verdi, pareti vegetali o giardini verticali.
Sicuramente la richiesta di costruire e creare le pareti verdi ecologiche è fatta essenzialmente per i suoi vantaggi economici ma soprattutto anche perché segue il movimento Green che porta al rinverdimento urbano e al riavvicinamento con la Natura.
Dove possiamo fare una parete verde ecologica
La creazione delle pareti verdi è una scelta che potrà essere fatta sia in campo architettonico e urbanistico sia per le realizzazione nell'interior design.
Infatti la creazione delle pareti verdi non ha limiti di spazio e vengono applicate agli edifici e alle infrastrutture di grandi dimensioni oppure nei piccoli spazi pubblici o privati.
Possono essere realizzate all’esterno ma anche all’interno degli edifici donando comunque un effetto estetico veramente sorprendente.
Possiamo pensare alle pareti di negozi di alta classe che vogliono stupire i propri clienti oppure a grandi muri esterni in giardini prestigiosi o ancora ad una semplice parete ricoperta da rampicanti che abbellisce e protegge la nostra casa.
Le tecniche per creare le pareti verdi ecologiche sono diverse e possono essere applicate a qualsiasi edificio. Possono persino essere realizzate all’interno della casa o all’esterno a seconda delle necessità.
Esempi di pareti verdi ecologiche
Green facade
Queste creazioni sono essenzialmente la copertura della faccia di edifici con piante solitamente rampicanti o ricadenti. Vengono posizionati dei graticci o delle strutture di sostegno dove le piante possono aggrapparsi per ricoprire di verde la parete.
Sarà sufficiente piantarle alla base dell’edificio direttamente in terra o posizionare in alto dei vasi se vogliamo l'effetto cascata. Le classiche piante che vengono utilizzate per questa installazione sono l’edera nelle sue diverse varietà e le piante rampicanti come la passiflora, il glicine, il gelsomino e le varie rose, ipomee e clematis.
Giardino verticale
Questa realizzazione è proprio la creazione di un vero giardino verticale dove verranno coltivati più generi di piante, da quelle erbacee a quelle arbustive.
Spesso questi giardini usano la tecnica idroponica per coltivare le piante dentro l’acqua senza la necessità di avere un substrato di terra. Sono creazioni di particolare complessità ma di grande soddisfazione finale sia per l’effetto estetico che per i loro vantaggi.
Muro vegetale
Un altro impianto è quello creato con substrato simile a tessuto in cui le piante possono crescere; questo tessuto è solitamente composto da terriccio, argilla espansa, perlite e altri materiali che vengono resi compatti e che servono al radicamento delle piantine.
L’acqua giunge alle piante tramite una microirrigazione posizionata lungo tutta la superficie e questo permette la loro crescita. Ovviamente questi tappeti verdi sono da posizionarsi in zone in cui è presente la luce del sole e quindi non sono idonei dentro alle abitazioni e negli edifici.
Questi substrati possono essere localizzati direttamente sul muro oppure attraverso pannelli modulari rivestiti che vengono sospesi.
Le piante fatte crescere in questi substrati verticali sono erbacee simili alla comune erba e creano un effetto tappezzante e compatto.
Vegetali stabilizzati
Esistono persino pareti verdi che vengono realizzate con piante precedentemente trattate con sostanze specifiche: una volta posizionate nella parete verticale non necessitano più di manutenzione e di cure.
Le piante utilizzate sono principalmente di piccole dimensioni che creano un effetto di tappeto e spesso sono muschi o licheni. Possono essere di vari colori e questo permette straordinari effettivisivi con un alto valore estetico.
Solitamente sono venduti in tappeti flessibili da posizionare sia in verticale sulle pareti oppure in orizzontale sul soffitto o a pavimento. Le loro proprietà sono di assorbire i rumori abbassando l’inquinamento acustico e sono ignifughe garantendo quindi protezione dal rischio di incendio.
Tutti queste tipologie di pareti verdi sono ecosostenibili, belle a vedersi e portano moltissimi vantaggi: vediamo quali.
Vantaggi delle creeper wall
1. Riduzione del consumo di energia
Rinverdire una parete verticale è un metodo per ridurre il consumo energetico e quindi risparmiare soldi nella gestione dello stabile, ad esempio sul riscaldamento dell’abitazione.
La presenza delle piante sulla parete permette di schermare e proteggere l’edificio e grazie alla capacità di traspirazione delle piante avremo minor surriscaldamento della parete; la dispersione termica sarà quindi minore in inverno permettendo al calore di restare all’interno; al contrario in estate la casa sarà più fresca sia di giorno che di notte.
La presenza di una parete conferisce alla casa un microclima più stabile con minor consumo di energia e quindi risparmio economico.
2. Valorizzazione degli edifici dismessi o da ristrutturare
Un vantaggio delle pareti verdi è quello di rivalorizzare gli edifici dismessi e le case da ristrutturare con interventi di manutenzione. La presenza del verde verticale sulle loro pareti contribuirà allariqualificazione edilizia dell’immobile e questo nuovo aspetto donerà valore sia al immobile stesso che all’intera area urbana circostante diventando un riferimento e un vanto per tutti. Inoltre, il vento, la pioggia battente e le intemperie possono provocare danni agli edifici ma se vengono protetti da una parete verde ciò non accade.
3. Riduzione dell'inquinamento acustico e dell'aria
Le pareti verdi abbassano l’inquinamento sia dell’aria che acustico: la presenza delle piante attutisce i rumori e assorbe le onde sonore che, soprattutto negli ambienti di lavoro, possono provocare danni al udito.
La qualità dell’aria inoltre migliora notevolmente sia per la maggior produzione di ossigeno data dall’inserimento di nuovi vegetali sia per la purificazione stessa che compiono le piante nell’assorbire l’inquinamento da particolato o altre polveri o gas nocivi.
4. Valore estetico aggiunto e biodiversità
Le pareti verdi sono anche molto belle a vedersi e quindi otterranno un fantastico miglioramento dell’aspetto estetico degli spazi. I colori potranno sfumare dal verde al rosso, dal viola al giallo e al bianco a seconda delle varietà vegetali scelte. Se poi pensiamo a piante fiorenti avremo persino il magnifico effetto estetico delle fioriture annuali. Questa scelta porta inoltre all’aumento di biodiversità creando nuovi habitat ecologici e naturali.
5. Benefici sulla salute
La persona che ammira tali pareti verticali ha benefici sulla propria salute tanto che è stato dimostrato un abbassamento dei battiti del cuore con conseguente miglioramento dello stato di armonia e serenità generale.
Per l’uomo infatti vedere il colore verde e avere piante vicino porta a uno stato di equilibrio interiore proprio grazie alla riconnessione con la natura.
I benefici diretti di questo contatto sono abbassamento dello stress e il miglioramento del umore tanto che in ortoterapia proprio l’accudimento delle piante diviene una vera e propria arte della guarigione in giardino.