Come coltivare un orto sul balcone? Sono sempre di più le "esperienze green" sul terrazzo di appartamenti privati. Coltivare un orto sul balcone in città sta diventando un'abitudine per molte persone, forse per reazione alla voglia di mangiare cibo sano e non trattato, risparminado un bel po'di soldi. Inoltre è un modo per avere grande soddisfazione, magari curando le piante insieme ai propri bambini e condividendo insieme il tempo. Insomma avere sul balcone l’insalata invece dei fiori ornamentali può essere molto rigenerante sia per il corpo, sia per la mente.
Per trasformare un balcone fiorito in uno spazio capace di produrre verdure senza penalizzare l’estetica, basta riservare la parte più interna del balcone alle verdure e la parte più esterna (come il muro esterno) alle piante da fiore. In questo modo potrai nascondere il terreno coltivato in maniera casalinga. Molte verdure hanno belle foglie e bellissimi fiori, in primis zucche e zucchine, ma anche le fragole hanno dei fiori bianchi molto delicati. Si possono lasciare questi verso l’esterno.
Un’altra idea è mischiare fiori e verdure, un modo per alternare e rendere la zona molto più variopinta.
Cosa coltivare sul balcone a seconda delle stagioni e dello spazio
Prima di decidere cosa piantare nel tuo orto, devi focalizzarti sullo spazio a disposizione in terrazza. Le varietà di piante più adatte al balcone sono quelle che, una volta sviluppate, non superano l’altezza di mezzo metro. Allo stesso tempo vanno bene ortaggi di piccole dimensione. Ricordati che ogni pianta deve essere collocata in una vaso in terracotta di 30 cm, se le piantine da mettere in fila sono tre, la fioriera deve essere lunga almeno 60 cm.
Se hai molto spazio e vasi abbastanza grandi è possibile seminare e raccogliere con successo insalata e pomodori fino a settembre. Altre verdure che si prestano alla coltivazione in vaso sono le melanzane e i peperoncini piccanti, sempre in estate.
Se hai a disposizione vasi medio-piccoli, invece si può pensare di seminare in primavera il prezzemolo e il basilico ma anche il pomodoro a ciliegino e solo alcune varietà di peperoni o melanzane. Attenzione solo a non posizionare il prezzemolo direttamente al sole, dato che non ama il sole diretto e preferisce un posto in mezz’ombra.
Se invece lo spazio è davvero poco, giusto il necessario per qualche vaso, allora una buona idea è quella di coltivare in vaso le aromatiche perenni come rosmarino, salvia, timo, maggiorana e lavanda. Inoltre puoi appendere i vasi con le verdure alle pareti, in stile giardino verticale per un effetto estetico molto bello.
In autunno opta invece per queste semine: barbabietola, bieta, carote, cavolo, verza, lattughino, piselli e radicchio.
Ricordati inoltre di seguire le fasi lunari per i lavori di semina e raccolta. Quando c'è per esempio la luna calante è il momento ideale per rimuovere le erbacce e per estirpare quelle piante che concluderanno il loro ciclo vegetativo (come il basilico). La luna calante è inoltre utile se devi seminare alcune varietà di verdure e ortaggi come cavolo, verza, indivia, radicchio, fave, spinaci e piselli. La luna calante, o luna discendente, favorisce lo sviluppo radicale. Quindi è il periodo migliore per eseguire i lavori di potatura degli alberi e delle siepi (che perderanno meno linfa se potati in luna calante), per fare i trapianti, la concimazione e per raccogliere le radici.