Occhio di tigre: descrizione
Classe minerale: ossidi, gruppo dei quarzi. Formula chimica: SiO2 + FeOOH L’occhio di tigre è una varietà di quarzo color oro con striature più scure al centro dovute a inclusioni aghiformi e parallele di crocidolite, responsabili del particolare effetto ottico detto gatteggiamento, il quale appunto dà l’impressione di osservare la pupilla di un occhio.
Occhio di tigre: elemento
Fuoco: l’elemento fuoco riguarda la sfera dell’energia e della forza maschile (coraggio, volontà, purificazione, conquista).
Occhio di tigre: chakra
Terzo chakra Manipura (“Ombelico e Plesso Solare”)
Occhio di tigre: mitologia
È stata la somiglianza con l’occhio del felino a portare alla scelta del nome e all’antica credenza per cui si pensa che abbia un potere benefico sugli occhi.
I soldati romani portavano in battaglia un occhio di tigre sul quale erano scolpiti simboli portafortuna. Nel Medioevo l’occhio di tigre era usato come pietra protettiva contro i sortilegi e i demoni. Era usato anche per attrarre la ricchezza. Anche in Islam è considerata una pietra portafortuna.
Occhio di tigre: effetto sul corpo
L’occhio di tigre svolge un’azione antidolorifica specialmente contro il mal di testa.
Equilibra il flusso energetico nel corpo e si rivela dunque efficace nei casi di ipereccitazione nervosa o iperattività delle surrenali. È particolarmente valida nelle convalescenze perché favorisce il ricambio di energia.
L’occhio di tigre è benefico per il fegato su cui ha un’azione stimolante e tonificante, la milza, il pancreas, lo stomaco e l’intestino.
L’occhio di tigre regolarizza e riscalda l’organismo in modo graduale e costante ed è dunque indicato per le affezioni all’apparato respiratorio come il raffreddore, la bronchite e l’asma.
Occhio di tigre: effetto sulla psiche
L’occhio di tigre aiuta a superare i momenti di difficoltà e a non perdere il coraggio e la fiducia in se stessi. Permette di difendersi da situazioni opprimenti e da persone che tendono al controllo e a invadere lo spazio degli altri.
Ha un effetto calmante, dona equilibrio emotivo, riduce l’ansia e gli effetti dello stress. Aiuta la crescita armoniosa e dà forza in caso di debolezza.
L’occhio di tigre è la pietra del giudizio: è utile per trovare la strada giusta perché permette di fare chiarezza nelle proprie idee e di gestire le situazioni più critiche con saggezza e senza esitare. Esalta lo spirito d’iniziativa ed è particolarmente indicata per le persone dispersive, incoerenti e incapaci di tradurre la volontà in azione.
Occhio di tigre: modalità d’impiego
L’occhio di tigre può essere scaricato dopo l’uso sotto l’acqua corrente e l’effetto è potenziato se ricaricato ai raggi del sole.
Sul piano fisico, poiché tende a rallentare il flusso di energia nell’organismo, non si dovrebbe prolungarne l’uso per più di una settimana e a stretto contatto con la pelle. Sul piano spirituale si consiglia di utilizzare la pietra in associazione con la meditazione appoggiandola sul plesso solare.