Ossidiana: descrizione
Classe minerale: ossidi.
Formula chimica: SiO2 + Fe2O3 + H2O + Al, C, Ca, K, Na, Fe
L’ossidiana è un vetro vulcanico che ha origine dal veloce raffreddamento di lave ricche di silice: lo shock termico impedisce la formazione di cristalli e produce una massa amorfa e rigida, ricca di inclusioni di varie minerali.
Di colore nero e generalmente opaco, può assumere anche un colore argento (ossidiana argentata) se nel magma originario sono presenti bolle di gas finemente distribuite oppure un aspetto variopinto e brillante se sono di acqua (ossidiana arcobaleno). Se nel processo di formazione della roccia si trovano feldspati grigi allora assume una colorazione a macchie bianco-grigie, la cosiddetta ossidiana fiocco di neve.
Ossidiana: elemento
Fuoco: l’elemento fuoco riguarda la sfera dell’energia e della forza maschile (coraggio, volontà, purificazione, conquista)
Ossidiana: chakra
Primo chakra Muladhara (“Radice”)
Ossidiana: mitologia
L’ossidiana deve il suo nome attuale a Obsius, il cittadino romano che, da come ci racconta Plinio chiamandola lapis obsianus o obsidianus, la scoprì in territorio africano, nell’odierna Etiopia. L’ossidiana appartiene alle più antiche pietre da culto della storia dell’umanità: sin dall'età della pietra è stata impiegata per scopi ritualistici come pietra di protezione per scacciare i demoni e per la fabbricazione di armi e utensili taglienti. I sacerdoti Maya in Messico la usavano come specchio per la divinazione, serviva a guarire le ferite e ad attenuare il dolore.
Ossidiana: effetto sul corpo
L’ossidiana attenua il dolore e stimola la circolazione periferica, perciò risulta utile per le persone con mani e piedi cronicamente freddi (soprattutto la varietà fiocco di neve). Scioglie i blocchi energetici ed elimina le tossine dal corpo.
L’ossidiana allevia le infiammazioni causate dai virus e batteri nell’intestino e ne migliora il funzionamento, favorendo il riprodursi della flora batterica. Rafforza la spina dorsale ed è utile in caso di scoliosi.
Ossidiana: effetto sulla psiche
L’ossidiana attira nel corpo energia fisica e sessuale, ci connette con le vibrazioni della terra e risveglia in noi la forza necessaria per vivere e realizzarci. Poiché lavora con il primo chakra, radica le energie spirituali superiori nei chakra inferiori ed è dunque utile alle persone estremamente emotive e instabili, che hanno scarso contatto con la realtà.
È la pietra del guerriero, il quale affronta ogni cosa con la calma e la riflessione di chi non ha paura della morte. Dona chiarezza interiore, equilibrio e armonia.
L’ossidiana collega spirito e materia. Facilita l’introspezione, porta in superficie le emozioni e i pensieri più nascosti e permette alla mente cosciente di penetrare i lati oscuri della personalità, indirizzando l’individuo verso la via della trasformazione. Purifica l’ego perché funziona da specchio, distrugge le illusioni e riflette anche i difetti: è la luce che dissolve il buio, il sé incontra la sua ombra per comprenderla e illuminarla. È una pietra di autoconoscenza.
L’ossidiana aiuta, inoltre, a liberare le emozioni represse, inducendo le persone che hanno eccessivo autocontrollo a sbloccare la censure e ad agire in sintonia con i propri sentimenti. Come tutte le pietre nere, l’ossidiana muove le energie stagnanti e negative e le disperde, consentendo di superare le paure e i traumi che bloccano la crescita personale dell’individuo. Funge da scudo protettivo e sigilla l’aura.
Ossidiana: modalità d’impiego
L’ossidiana può essere scaricata dopo l’uso sotto l’acqua corrente. Per ottenere i migliori effetti sul piano fisico e spirituale si consiglia di portare la pietra con sé a stretto contatto con la pelle, in tasca o sulle zone dolenti, ma mai al collo. Attenzione: va usata con cautela da chi ha una forte carica emotiva e meglio se accompagnata da un cristallo di rocca.