La selenite è delicatissima, e va maneggiata con estrema cautela soprattutto quando non è stata lavorata e si trova allo stato grezzo. Infatti, è una varietà di gesso cristallino con la particolarità di depositarsi in strati e in natura si trova sotto forma di scaglie opalescenti, che vengono attraversate dalla luce. Questa è la caratteristica che dà origine al suo nome; perché, grazie all’utilizzo che i greci ne fecero per fabbricare lastre trasparenti che avessero funzione di vetro (allora sconosciuto), la luce che lasciava trasparire era simile a quella della Luna, chiamata Selene dai Greci (da non confondersi con la ‘Pietra di Luna’ o Adularia, un’altra tra le luminescenti pietre preziose). Il suo colore varia dal bianco al trasparente. Anche in epoca romana venne usata come materiale da costruzione per le finestre con il nome di lapis specularis quando la fabbricazione del vetro piano non era ancora conosciuta.
Dunque, la selenite è una pietra lunare e rigorosamente femminile e poiché in Cristalloterapia è legata al 7° chakra -Sahasrara- rappresenta per molti un ponte per connettersi e comunicare con il Divino. Infatti, in passato veniva spesso usata come ‘bacchetta magica’, canale di contatto con il proprio Reale Essere e con l’Universo. Perché la selenite ci permette di sperimentare l’incredibile energia del nostro corpo fisico attivato, un corpo che è anche veicolo se solo lo vogliamo. E quando tutti i suoi elementi separati della ‘Coscienza di Essere’ sono ‘attivati’, ‘illuminati’, allora siamo in grado di lasciare che le nostre visioni più alte entrino nel nostro mondo fisico. Questo è lo scopo dell’essere umano nel suo cammino di Auto-Realizzazione… portare la Consapevolezza più alta nella ‘realtà fisica’ e usarla per creare una realtà illuminata, portando tutta l’umanità in risonanza armonica con la Terra e con l’Universo.
La selenite è una porta attraverso cui la vibrazione del nostro Essere può entrare nel sistema fisico e collegarlo alla Consapevolezza della Conoscenza. Perché l’Essere è il nostro Maestro Interiore, e in quanto tale è consapevole della Totalità della nostra Vita, della Pienezza del Tutto, della Diversità nell’Unità. Quando siamo collegati a Lui, il nostro corpo fisico e le manifestazioni fisiche diventano strumenti diretti e consapevoli dell’espressione divina della nostra esistenza.
Il momento è arrivato: siamo giunti al punto della nostra esperienza esistenziale nel quale dobbiamo tornare a collegarci alla Forza e alla Volontà Divine dell’Universo. Senza questo collegamento non possiamo raggiungere il nostro pieno sviluppo, la nostra piena evoluzione… e la selenite può aiutarci a raggiungere ciò portando la luce dello spirito al livello materiale di esistenza. Ci aiuta a portare il Cielo sulla Terra, la Luce dello Spirito nelle nostre cellule.
La selenite è fondamentalmente una pietra per la meditazione e ben si accompagna a un lavoro spirituale intenso perché permette di connettersi facilmente ai piani superiori dell’esistenza per entrare in contatto con la parte più profonda di Sé. Essendo un potente cristallo di comunicazione psichica, può essere di aiuto per comunicare con il passato, con antenati e spiriti guida; e si dice faciliti anche le proiezioni astrali e permetta a due persone di effettuare la trasmissione del pensiero.
La conformazione cristallina le permette di muovere facilmente l’energia in tutta la sua struttura conferendole la meravigliosa proprietà di purificare e ripulire energeticamente gli altri cristalli da energie pesanti. La sua energia è chiara, alta e dolce… evoca aspetti dell’elemento aria e dell’elemento acqua; infatti, la selenite aiuta a muovere l’energia nell’acqua e in tutti i fluidi del nostro corpo, promuovendo la Salute e l’Illuminazione in ogni nostra cellula. È quindi, un evidente supporto a livello cellulare e -pur non avendo una grande azione sul piano fisico- può aiutare a rafforzare la spina dorsale e il sistema scheletrico. Viene anche usata per migliorare il tono della pelle e la capacità del corpo di assorbire il calcio. Sempre nella Cristalloterapia viene consigliata a coloro che hanno bisogno di fortificare il sistema nervoso per la sua qualità di essere una pietra altamente spirituale.
La pietra della Dea Selene ha anche grandi proprietà sui nostri aspetti mentali, infatti distruggendo con dolcezza gli schemi e i paradigmi mentali dannosi, aiuta a lasciare lo spazio a nuove visioni, concezioni, progetti. E questa ‘dote’ ne fa ancora di più una pietra di questo momento epocale! E’ la pietra della tranquillità e della pace interiore: dona una vibrazione molto alta e infonde chiarezza mentale smussando angoli del proprio carattere per fornire flessibilità verso se stessi e gli altri e ‘spingendo’ verso le decisioni importanti. Permette così di raggiungere maggiore stabilità dal punto di vista emotivo, senza per questo rinunciare alla capacità di ‘sognare a occhi aperti’ e senza tarpare le ali alla fantasia.
Come possiamo usare questo cristallo meraviglioso, dono di Madre Terra all’umanità?
Possiamo portarla in tasca, magari scegliendo un piccolo esemplare per evitare che si rovini, vista la sua delicatezza… per esempio, custodendola in un sacchetto in fibra naturale. Possiamo portarla come ciondolo o inserirla nella classica spirale in rame placcata in argento.
E’ una pietra prevalentemente notturna, che è quando le sue energie sono più potenti che mai. Possiamo, allora, tenerla vicino al letto o sotto la federa del cuscino e dormirci, perché aiuta un sonno tranquillo e chiarificatore. Possiamo utilizzarla durante la meditazione, semplicemente tenendola in mano, per entrare in contatto con l’Essere. Possiamo anche scegliere di mettere alcune pietre di selenite negli angoli di casa per liberare quest’ultima da energie indesiderate e per avere un ambiente sempre sicuro e protetto.
La selenite non può essere immersa in acqua, perché è parzialmente solubile e immergerla vuol dire rovinarla; per questo, purtroppo, non è idonea per fare degli elisir. Per pulirla possiamo lasciarla riposare su una drusa di quarzo, ma l’ideale è metterla a caricare all’energia della Luna… la sua ‘madrina’!
Beatrice Marchetti – Associazione Nuova Terra