La melissa (Melissa officinalis) è una pianta erbacea perenna della famiglia delle Labiateae. Grazie alle sue proprietà antispasmodiche e antinfiammatorie, e agli oli essenziali che contiene, è utilizzata nella cura di molti disturbi. Scopriamola meglio.
Proprietà e beneficie della melissa
Le foglie di melissa, ricche di olio essenziale, che conferisce alla pianta un aroma gradevole e il sapore del limone, sono impiegate negli stati d’ansia con somatizzazioni a carico del sistema gastroenterico. Per la sua azione antispasmodica, antinfiammatoriae carminativa è indicata in caso di dolori mestruali, nevralgie, disturbi della digestione, nausea, flatulenza crampi addominali e colite.
Questa pianta è utilizzata anche nel trattamento del mal di testa, quando è causato da tensione nervosa, grazie alla presenza dell’olio essenziale (0,5%) che agisce come calmante sul sistema nervoso, e rilassante su quello muscolare. Il suo uso è particolarmente indicato, perciò, in presenza di un quadro d’irritabilità generale, insonnia causata da stanchezza eccessiva, nervosismo, sindrome premestruale, e tachicardia su base funzionale.
L'estratto di foglie fresche di melissa possiede attività antivirale,dovuta alla presenza di acidi polifenolici e polisaccaridi, contro Herpes simplex.
Modalità d'uso
INFUSO: 1 cucchiaio raso foglie di melissa, 1 tazza d’acqua
Versare le foglie nell’acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min.
Filtrare l’infuso e berlo al momento del bisogno in caso di crampi addominali, colite spastica, nervosismo e nevralgie. Dopo i pasti per digerire. Prima di andare a dormire per usufruire dell’azione rilassante e blandamente sedativa.
- Tintura madre di melissa: 20 gocce in poca acqua tre volte al giorno dopo i pasti. Come rilassante 30-40 gocce la sera prima di coricarsi
Controindicazioni della melissa
La melissa presenta alcuni effetti collaterali e controindicazioni. Quando viene assunta in grandi quantità, è possibile che si verifichi un risultato opposto a quello desiderato. Quindi invece che essere calmante, la melissa potrebbe portare ansia e agitazione.
Inoltre la melissa è controindicati in caso di pazienti con disturbi della tiroide, come l’ipotiroidismo.